Il design d’interni vive di innovazioni — alcune conquistano uno spazio duraturo, altre dividono le opinioni. Un esempio recente è la sostituzione delle porte tradizionali con tende, una tendenza che sta attirando sempre più attenzione nei progetti di arredamento.
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Secondo il sito AOL, questa scelta stilistica sta generando accesi dibattiti tra i professionisti del design: si tratta di una soluzione moderna o solo di una moda passeggera?
Il caso a favore delle porte-tenda
Secondo AOL, designer come Lauren Saab, fondatrice di Saab Studios, vedono le porte-tenda come un’alternativa creativa e accogliente. Per lei, le tende tra gli ambienti “addolciscono il modo in cui ci muoviamo per la casa, offrendo consistenza, morbidezza e la necessaria separazione senza isolare gli spazi”.
Un altro esempio viene da MK Bokyin Smith, cofondatrice di Smith Interior Design, che sostiene l’idea che le tende al posto delle porte non siano solo una tendenza, ma una scelta intenzionale di design. Creano definizione senza la rigidità del legno e contribuiscono a un ambiente più caldo e meno formale.
Inoltre, come sottolinea AOL, lo stile permette infinite possibilità di personalizzazione: tende di velluto in tonalità profonde possono trasmettere lusso, mentre tessuti leggeri e neutri conferiscono fluidità e leggerezza. Il segreto sta nella scelta del materiale, che deve essere abbastanza robusto da garantire presenza e raffinatezza.
Il caso contro le porte-tenda
Dall’altro lato, la tendenza non piace a tutti. Secondo AOL, la designer Sara Swabb, fondatrice di Storie Collective, ritiene che le porte-tenda possano compromettere l’integrità architettonica di un ambiente. Per lei, i tessuti sono soluzioni temporanee che raramente invecchiano bene. “Preferisco sovrapporre spazi con materiali durevoli e dettagli senza tempo, invece di ricorrere a rapide soluzioni in tessuto”, spiega.
Tra fascino e funzionalità
Il dibattito mostra che, come molte tendenze nel design d’interni, l’adozione delle porte-tenda dipende dallo stile personale, dal progetto e dal modo in cui viene utilizzato lo spazio. Mentre alcuni le vedono come un’opportunità di innovazione estetica, altri preferiscono preservare elementi architettonici più tradizionali.
Il fatto è che, secondo AOL, questa tendenza rimane in auge e continua a suscitare discussioni — rivelando che, nel design, non esistono regole fisse, ma piuttosto scelte che riflettono stile, personalità e la ricerca dell’equilibrio tra estetica e funzionalità.
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